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Tricholoma saponaceum – funghi tossici
É un fungo micorrizico molto comune dal mare ai monti, che vegeta in qualsiasi tipo di bosco e persino nei prati, sovente in grandi gruppi anche concresciuti. Non commestibile e persino tossico
Habitat – Ecologia: | Il Tricholoma saponaceum è un fungo cosiddetto ‘ubiquitario’ perché è in grado di vegetare in qualunque luogo ed ambiente, dal mare ai monti, fino al limite della vegetazione arborea. Fruttifica indifferentemente tra conifere, latifoglie, ma anche in mezzo ai prati, adattandosi a creare simbiosi con qualunque specie vegetale, anche erbacea. Dove trova condizioni ideali, fruttifica a grandi gruppi anche concresciuti con esemplari pure di grossa taglia. |
Alberi simbionti: | Qualunque conifera o latifoglia e pure specie erbacee. |
Come riconoscerlo:
Il Tricholoma saponaceum prende il nome dal latino saponaceus → saponaceo → ed infatti possiede un odore di sapone di Marsiglia o di sapone alla lavanda, che può essere più o meno intenso, a seconda delle condizioni climatiche, con odore che risulta più marcato in periodi asciutti, e meno intenso in periodi fortemente umidi-piovosi.
Il cappello è caratteristico, dai cromatismi un po’ variabili tra il verdastro, ocra-grigiastro, grigio, olivastro, grigio-olivastro e persino grigio-brunastro con sfumature verdastre o color piombo ma, in caso di piogge frequenti può presentarsi anche quasi del tutto decolorato con cromatismi di fondo biancastri e leggere sfumature tendenti al beige, marroncino, verdognolo.
Questo risulta inizialmente emisferico-convesso, poi più o meno aperto fino a leggermente appianato con margine inizialmente involuto (contorto-avvolto) poi ben disteso e talvolta persino lobato, con cuticola che può risultare leggermente squamosa o rugosa ma anche liscia e viscida a seconda dell’andamento climatico.
Gambo tozzo e duro ma anche flessuoso negli esemplari piccoli, di colore bianco-grigiastro, ma rosato alla base, con superficie variabile tra liscia e fibrillosa.
Se possiede squamette queste gli conferiscono un colore più scuro.
Lamelle di colore biancastro con sfumature verdognole, carne leggermente rosacea.
Note – Curiosità:
Il Tricholoma saponaceum è un fungo considerato non commestibile per via del suo sgradevole odore saponaceo con gusto amaro, frequentemente responsabile anche di sindromi gastroenteriche, perciò considerato universalmente tossico.
É un fungo molto bello da fotografare per via delle agglomerazioni di funghi concresciuti, con cappelli dai cromatismi variabili da soggetto a soggetto, pur nella stessa conurbazione di funghi.
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Fotogallery di Tricholoma saponaceum:
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Oppure puoi consultare il sito A.M.I.N.T Associazione Micologica Italiana Naturalistica Telematica, infine, puoi consultare il sito Nuovamicologia.eu-Associazioni Micologiche Italiane.
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Questa scheda è stata realizzata da Angelo Giovinazzo basandosi su ripetute esplorazioni sul campo effettuate nel corso degli ultimi decenni, e su segnalazioni dei lettori di funghimagazine.it