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Funghi Magazine - Il magazine on-line sui funghi d'Italia. Aggiornamenti funghi, articoli e notizie sui funghi, segnalazioni in tempo reale. dove nascono i funghi e la tabella sulle nascite e crescite dei funghi con il Semaforo dei Funghi

Aggiornamento funghi 11 Giugno 2020. Pioggia caduta in Italia

Ancora ottime nascite di funghi Porcini e primi buoni ritrovamenti di Galletti, Russule, Mazze di Tamburo dov’è piovuto ma poi è tornato il sole-caldo. Nascite stoppate dal freddo al Nord. Fino a quando?

Aggiornamento funghi 11 Giugno 2020 – Dove e quanto è piovuto in Italia

Dove, soprattutto al Nord ed in parte anche al Centro con alcune fasce interessate dalle piogge anche al Sud. Quanto lo potrai scoprire poco oltre con il dettaglio di tutte le piogge cadute in Italia tra il 5 e l’11 Giugno.

IL RITORNO DELLE PIOGGE CON NUBIFRAGI E DEL FREDDO

L’arrivo di aria fredda da Nord o da Nordest ha favorito il ritorno delle grandi piogge in Italia, ma con la pioggia è giunto improvviso anche il freddo.

Un freddo che nel corso degli ultimi anni era quasi del tutto dimenticato a Giugno quando si passava direttamente dagli ultimi freddi di Maggio, all’estate ardente ad influenza africana, da Giugno ad inizio Ottobre.

I primi temporali sono stati accompagnati al Nord da forti colpi di vento con violenti temporali grandinigeni e persino alcune vere e proprie Trombe d’Aria, veri piccoli Tornadi che in alcuni casi hanno anche toccato il suolo, com’è per esempio accaduto a Trecate in provincia di Novara.

Non sono mancati episodi di maltempo estremo con grandinate distruttive ed accumuli eccezionali così come accaduto il 2 Giugno ad Albino in provincia di Bergamo o fiumi di fango che hanno allagato il Varesotto come a Gavirate in provincia di Varese il giorno 7 Giugno.

Nello stesso giorno il 7 Giugno una intensa grandinata con grandine anche di grandi dimensioni ha interessato la pedemontana del Grappa nel Veneto.

Dopo i temporali e le grandinate il freddo che ha valicato le Alpi ed ha portato la neve a ridiscendere dai 3200/3000 mt ai 2800/2600 e subito dopo a 2500/2300 ed infine persino a 2100/2000 mt nelle giornate del 9 e del 10 di Giugno tra Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia ed Alto Adige con abbondanti nevicate sullo Stelvio ed a Livigno anche nella mattinata dell’11 Giugno.

IL FREDDO E LA TROPPA PIOGGIA NON FANNO BENE AI FUNGHI

Benché sia credenza comune che i boschi debbano esser ben bagnati per poter trovare tanti funghi, occorre dire che alcuni funghi quali gli schizzinosi funghi Porcini, non amano terreni troppo bagnati, men che meno zuppi d’acqua.

La troppa acqua infatti satura l’humus rendendolo potenzialmente favorevole allo sviluppo di dannose muffe parassite, antagoniste dei funghi Porcini.

Si creano marcescenze e putrefazione, con eccessiva produzione di Anidride Carbonica e scarsa ossigenazione.

Fenomeni poco adatti al benessere dei Miceli che possono persino venire pesantemente intaccati fino alla morte.

Ovviamente in presenza di simili condizioni poco favorevoli, cessano anche le nascite, oltretutto osteggiate anche dal proliferare di insetti o altri parassiti, non ultime le golosissime Limacce o Lumache senza guscio, in grado di mangiare un fungo adulto in pochissimi minuti.

Con l’eccesso di pioggia e con freddo costante cessano le nascite di funghi Porcini ma traggono subito beneficio i funghi Idrofili → che amano l’acqua, quali gli amarissimi funghi Porcini del Fiele (Tylopilus felleus) (presto on-line l’apposita scheda descrittiva), i Galletti (Cantharellus cibarius ed altre varietà), e poi alcune varietà di Russule e Mazze di Tamburo che compaiono appena dopo la pioggia.

QUANTI GIORNI DOPO LA PIOGGIA, LE NASCITE DI FUNGHI PORCINI?

Domanda sempre in auge, che mi viene posta continuamente, quella sui giorni che devono trascorrere dopo la pioggia, prima di poter trovare i primi funghi Porcini.

Per poter dunque veder nascere nuovamente funghi Porcini al Nord e nel Centro Italia dov’è piovuto maggiormente, con anche episodi di freddo, occorrerà ora attendere che i terreni si asciughino, che vengano riassorbiti tutti i ristagni d’acqua e soprattutto che le temperature si rialzino fin oltre i 24°C.

Sotto questa temperatura si possono ancora trovare Porcini primaverili, quali i Porcini rossi (Boletus pinophilus) che per tutto il mese di Maggio sono stati ben presenti in alcune zone montane del Piemonte-Lombardia ed Appennino Tosco-Romagnolo.

Non appena le temperature torneranno comprese tra i 24 ed i 28°C per almeno due o tre giorni consecutivi, potranno riprendere le nascite di funghi Porcini Estatini ma anche le prime dei Neri Porcini Aereus, quest’ultimi già presenti in alcune zone che hanno avuto piogge nel corso dell’ultima settimana di Maggio e la prima di Giugno → consulta i 2 aggiornamenti funghi precedenti, Aggiornamento funghi del 22 maggio 2020 e Aggiornamento funghi del 28 maggio 2020 per scoprire dove e quanto è piovuto in questo periodo.

Non esiste un numero esatto di giorni da conteggiare prima di poter sperare di veder nascere i primi funghi Porcini dopo la pioggia

Il conteggio dei giorni può variare col cambiare di moltissime variabili.

In primis la quantità di pioggia caduta, l’insistenza delle piogge cadute su una o più giornate consecutive. Il grado di assorbimento d’acqua da parte del terreno e quindi anche il tipo di terreno che ha assorbito quest’acqua piovana.

Da non sottovalutare anche le temperature della pioggia che, se fredda ha senz’altro rallentato lo sviluppo dei miceli, nonché l’istinto a riprodursi delle colonie fungine.

In ultima analisi non va assolutamente sottovalutata l’ipotesi che il protrarsi di piogge fredde per un lungo periodo possa non solo rallentare, ma anche del tutto bloccare le nascite a tempo indeterminato, così com’è accaduto a metà della prima decade degli anni 2000 quando si ebbero due mesi di Maggio e Giugno particolarmente freddi con scarsissime nascite di funghi Porcini.

DOVE STANNO NASCENDO I FUNGHI IN ITALIA, NONOSTANTE TUTTO – Aggiornamento funghi 11 Giugno 2020

Ci sono alcune zone d’Italia dove, nonostante l’insistente maltempo ed il ritorno del freddo, le condizioni meteo non sono state così avverse, si è avuto comunque un buon cenno di caldo e le nascite di funghi, anche Porcini non si sono arrestate ma anzi, sono proseguite con discreta generosità.

Funghi primaverili si stanno trovando tra Centro-Sud Italia ed Isole e tra questi anche funghi Porcini.

Galletti si raccolgono ora in discrete quantità dall’Appennino Settentrionale a quello Meridionale, anche se per ora soltanto nei boschi caldi mediterranei, sia litoranei che delle fasce medie collinari fino in bassa montagna, principalmente tra le Querce o nel misto Quercia-Castagno, molto meno, o ancora quasi assenti tra i Faggi di montagna.

Funghi Porcini Estatini si raccolgono ancora in Liguria versanti marini, soprattutto nei boschi di Quercia o misti a Macchia, meno in quelli puri di solo Castagno. In Toscana con identiche situazioni.

Più a Sud nelle Marche-Abruzzo-Molise, prevalentemente sulle fasce costiere o collinari, in Puglia anche sotto Querce isolate o nelle Pinete litoranee. Prime nascite anche in Appennino Laziale-Campano e Lucano con nascite che in Lucania si registrano soprattutto nel Metapontino ed immediato entroterra dov’è piovuto maggiormente ed è poi tornato il caldo.

Ancora discrete nascite in Sila dov’è piovuto spesso, anche se mai in quantità esagerate, così come lungo la Catena Costiera Cosentina ma ancor di più lungo le zone collinari Joniche della Calabria e sul Monte Poro-Limina a cavallo tra Vibonese e Reggino, qua con buone nascite soprattutto nei boschi costieri della Costa Viola.

In Sicilia proseguono le nascite con anche Porcini Aereus soprattutto nella Sicilia Orientale, dai boschetti litoranei ai grandi boschi dell’Etna e Messinese montano.

In Sardegna le nascite di Estatini si sono rapidamente bloccate per il ritorno del vento e del secco con alcune nascite di Porcini Aereus che si sono protratte dove si è conservata più umidità, soprattutto nel basso Gennargentu o lungo i fiumi e laghi interni.

DOVE E QUANTO E’ PIOVUTO IN ITALIA TRA IL 5 E L’11 GIUGNO 2020 – Aggiornamento funghi 11 Giugno 2020

PIOGGIA CADUTA IN ITALIA DAL 28 MAGGIO AL 5 GIUGNO -AGGIORNAMENTO FUNGHI 11 GIUGNO 2020

GIOVEDì 28 MAGGIO

  1. 39,6 Morrovalle MC
  2. 14,7 Pocenia UD
  3. 13,8 Rossano Veneto VI
  4. 13,5 Pavia di Udine UD
  5. 11,4 Rosa’ VI

Da 11 a 5 mm province di:

Vicenza, Crotone 11 Savelli, Udine, Biella, Venezia, Treviso, Gorizia, Trieste, Macerata, Verona, Pordenone, Mantova, Rovigo, Pordenone.

VENERDì 29 MAGGIO

  1. 56 Fonte Avellana PU
  2. 48,4 Foce Chienti FM
  3. 44,0 Olevano Romano RM
  4. 43,4 San Giovanni AN
  5. 37,6 Civitella RI
  6. 37,4 Poreta PG
  7. 36,3 Nerola RM
  8. 35,4 Monte Petrano PU
  9. 33,8 Colle Prenestino RM
  10. 33,6 Castelnuovo Bariano RO

Da 32 a 15 mm province di:

Pesaro Urbino, Ancona, Macerata, Roma, Campobasso 30 mm, Cuneo, Mantova, Perugia (Todi 28,8), Forlì-Cesena, Frosinone (Ferentino 27,4 mm), L’Aquila (Oricola 27 mm), Terni, Latina (Sezze 25,8 mm), Bologna, Ascoli Piceno, Benevento (Cerreto Sannita 23,1 mm), Ravenna, Fermo, Modena, Isernia (Agnone 19,2 mm), Livorno (Elba Marina di Campo 19,1 mm), Verona, Chieti, Arezzo (Camaldoli 17,4 mm), Rieti (Amatrice 16,2 mm), Lecce (Nociglia 15,6 mm), Firenze, Ferrara.




SABATO 30 MAGGIO

  1. 78,2 Settecamini RM
  2. 76,4 Nunziata di Mascali CT
  3. 50,0 Valenzano Lamie BA
  4. 42,6 Foggia FG
  5. 41,8 Bitritto BA
  6. 37,4 Cingoli MC
  7. 36,6 Campobasso CB
  8. 34,8 Schiavi d’Abruzzo CH
  9. 27,8 Corigliano LE
  10. 27,7 Macerata MC

Da 26 a 15 mm province di:

Brindisi, Caserta (Alife 26,8 mm), Taranto, Macerata, Bari, Isernia, Campobasso, Ancona, Catania (Calatabiano 22,8 mm), Foggia, Crotone, Potenza (Lavello 20,4 mm), Messina (Barcellona Pozzo di Grotto 20,3 mm), Lecce, Latina (Fondi 18,2 mm), Chieti, Perugia (Gualdo Tadino 17,4 mm), Fermo, Frosinone (Ceglie Messapica 16,5 mm), Pesaro-Urbino, Barletta-Andria-Trani.

DOMENICA 31 MAGGIO

  1. 39,9 Pietramelara CE
  2. 34,0 Sezze LT
  3. 32,0 Francavilla al Mare CH
  4. 24,2 Campitello Matese CB
  5. 22,6 Corigliano LE
  6. 21,8 Campobasso CB
  7. 21,6 Pontecorvo FR
  8. 20,8 Ferentino FR
  9. 19,8 San Severino Lucano PZ
  10. 19,0 Nardò LE

Da 18 a 15 mm province di:

Frosinone, Potenza, Roma (Oleano Romano 18,0 mm), Macerata, Catania, Lecce, Chieti.

LUNEDì 01 GIUGNO

  1. 60,2 Palmi RC
  2. 54,7 Francavilla Fontana BR
  3. 11,4 Pavia PV
  4. 10,0 Buccheri SR
  5. 8,4 Brancaleone RC

Da 8 a 4 mm province di:

Campobasso, Ancona, Genova, L’Aquila, Catanzaro, Torino, Foggia, BAT, Cosenza.

MARTEDì 02 GIUGNO

  1. 38,6 Lesmo MB
  2. 34,6 Lambrugo CO
  3. 33,2 Torre Boldone BG
  4. 31,8 Brembilla BG
  5. 31,0 Lissone MB
  6. 29,0 Narni Scalo TR
  7. 27,2 Casnigo BG
  8. 26,8 Nibionno LC
  9. 25,9 Terni TR
  10. 25,8 Molteno LC

Da 25 a 15 mm province di:

Monza-Brianza, Milano, Bergamo, Lecco, Terni 21,8 mm, Como, Novara, Varese, Verona. Temporali localizzati sulle Alpi Nordoccidentali con anche grandinate. In serata i temporali della Bergamasca-Lario si spostano verso il Varesotto-Novarese-Valsesia e Biellese montano.

MERCOLEDì 03 GIUGNO

  1. 74,4 Calvenzano BG
  2. 70,6 Treviglio BG
  3. 64,8 Montebelluna TV
  4. 56,2 Masserano S. Giacomo BI
  5. 52,1 Alzate Brianza CO
  6. 46,2 Carnate MB
  7. 37,8 Mariano Comense CO
  8. 36,6 Montello TV
  9. 36,4 Fonte TV
  10. 34,0 Castellamonte TO
  11. 33,8 Cerrione-Vergnasco BI

Da 33 a 15 mm province di:

Bergamo, Lecco, Como, Varese, Monza-Brianza, Gorizia, Torino, Vicenza, Trento, Novara, Frosinone 16,8 mm, Sondrio (Gerola Alta 15,6 mm), Udine, Treviso, Brescia, Viterbo (Acquapendente 15 mm), Trieste.

Temporali localizzati anche in provincia di Biella-Vercelli con grandinate in alta Valsesia. Una Grandinata importante interessa la Bergamasca con accumulo di alcune decine di centrimetri di grandine. Alcuni brevi nubifragi hanno anche interessato il Gargano, la provincia di Foggia e soprattutto il Sub-Appennino Dauno.

GIOVEDì 04 GIUGNO

Forte Perturbazione in arrivo sul Nord Italia con diffuse precipitazioni, a tratti anche fortemente temporalesche, accompagnate anche da grandinate. I fenomeni maggiori interessano inizialmente l’alta Pianura del Piemonte Settentrionale con grandinate importanti che dal Fiume Sesia si portano verso la Dora Baltea lungo la direttrice Gattinara-Viverone. Importanti accumuli di pioggia si registrano lungo la pianura pedemontana tra Valsesia e Biellese. Successivamente le piogge di distribuiscono uniformemente su tutto il Piemonte, Valle d’Aosta centro-orientale, Liguria, Emilia Romagna, alta Toscana, Lombardia e poi anche Triveneto.

Questi gli accumuli maggiori del giorno:

  1. 166,8 Boscolungo-Abetone PT
  2. 155,4 Barga LU
  3. 150,0 Chievolas PN
  4. 138,0 Trarego-Viggiona Monte Carza VB
  5. 137,6 Musi UD
  6. 130,6 Bosa di Careggine LU
  7. 126,0 Pratospilla PR
  8. 121,0 Nebbiuno No e Stresa Someraro VB
  9. 118,4 Garzeno CO
  10. 117,0 Cesara Lago d’Orta
  11. 115,8 Soriso NO
  12. 112,0 Mottarone Baita Cai VB
  13. 110,4 Lago Santo PR
  14. 110,0 Cossogno-Cicogna VB
  15. 105,9 Poffabro PN
  16. 103,0 Bordano UD e Pella NO
  17. 100,0 Cannobio VB
  18. 99,8 Piancavallo PN
  19. 99,0 Imperia IM
  20. 97,4 Bellagio CO
  21. 96,8 Ameno Monte Mesma NO
  22. 95,6 Campotizzoro PT
  23. 94,0 Valstrona Sambughetto VB
  24. 90,4 Sant’Alberto di Bargagli GE
  25. 89,2 Candoglia Toce VB
  26. 85,6 Colere BG
  27. 85,0 Pella Lago d’Orta NO
  28. 84,8 Arma di Taggia IM e Masone S. Pietro GE
  29. 83,6 Ornavasso VB
  30. 83,4 Valdilana Trivero-Caulera BI e Omegna Lago d’Orta VB
  31. 82,2 Caslino d’Erba CO
  32. 82,1 Laveno Mombello VA
  33. 81,0 Verbania VB
  34. 78,5 Ballabio LC
  35. 78,2 Lecco LC
  36. 77,6 Biella-Oropa BI
  37. 76,4 Lagdei PR
  38. 76,2 Cuveglio VA
  39. 76,1 Gozzano NO
  40. 76,0 San Siro CO

Piogge importanti e superiori ai 50 millimetri interessano vaste aree del Nord Piemonte e Lombardia, alcune aree del Cuneese, la Liguria, alta Toscana, Emilia Romagna, Triveneto.

Piogge oltre i 70 mm nelle province di Verbania, Lecco, Parma, Varese, Novara, Biella, Como, Lucca (Camaiore 75,8 mm, Viareggio e Fociomboli 73,8 mm), Imperia (Ventimiglia 74,4 mm), Bergamo, Varese, Treviso.

Oltre i 60 mm nelle province di Genova (Mignanego 67,6 mm, Fabbriche 65,0 mm), Verona, Verbania, Biella, Vercelli, La Spezia (Santo Stefano di Magra 64,4 mm), Cuneo (Colle di Tenda-Limonetto 63,3 mm), Brescia, Massa.

Oltre i 50 mm nelle province di Belluno, Milano, Trento (Avio 57,5 mm), Vicenza, Venezia, Savona (Varigotti 52,9 mm), Canton Ticino (Preonzo 51,4 mm), Monza-Brianza.

Piogge oltre i 20 mm sono caduta abbastanza equamente su tutto il Nord Italia fino in alcune località interne del Centro Italia, soprattutto sull’Appennino Settentrionale.

Alcune ‘ombre pluviometriche’ si sono però realizzate tra Torinese-Cunese-Alessandrino ed Astigiano. Qua i monti del Piemonte Sudoccidentale hanno di fatto rotto la continuità delle nubi, lasciando quasi all’asciutto alcune località sottovento ai forti venti in quota di Libeccio. Piogge attorno ai 20 mm sono poi in serata-nottata caduti anche in alcune zone di Toscana e Lazio, meno nell’Umbria e Marche.

Al di fuori delle province del Nord Italia segnalo i 20,4 mm di Orte VT, Soriano nel Cimino, 19,6 di Momigno PT, 19,4 Colle Bisenzio PO, Vetta Monte Amiata SI con 18,6 mm, 17,8 Baccinello GR, 16,6 Tavernelle Val di Pesa FI, 15,0 mm Bibbiena AR, 14,0 San Gimignano SI, attorno ai 14/15 mm in varie località delle province di Firenze/Siena/Arezzo, 12,7 Caprarola VT, 11,0 Cecina LI Montefiascone VT e Marta VT, 10,2 Orvieto TR e attorno ai 10/5 mm in località della provincia di Pisa, Firenze, Livorno, Siena, Terni, Rieti, Viterbo.

6,3 mm sono caduti a Sassari, con qualche temporale localizzato in alta Sardegna.

VENERDì 05 GIUGNO

Ancora marcato maltempo in svariate zone d’Italia con massimo maltempo in Friuli Venezia Giulia, residua instabilità sul resto del Nord Italia con temporali che si spostano tra Emilia Romagna ed Appennino Tosco-Romagnolo, più a Sud nel Lazio interno con temporali tra Puglia-Campania, Basilicata e Calabria interna.

Tra Friuli Venezia Giulia ed Austria meridionale si verificano piogge copiose che in una sola giornata raggiungono e superano diffusamente i 200 millimetri. Questi gli accumuli maggiori del giorno:

  1. 232,2 San Pietro Natisone UD
  2. 174,8 Cividale del Friuli UD
  3. 142,6 Pratospilla PR
  4. 113,4 Pradmano UD
  5. 91,8 Martignacco UD
  6. 89,4 Cassano delle Murge BA
  7. 87,6 Musi UD
  8. 85,0 Acquaviva delle Fonti BA
  9. 83,4 Lauzacco UD
  10. 80,4 Ginosa TA
  11. 78,0 Marconia MT e Udine UD
  12. 74,0 Bicinicco UD
  13. 73,6 Altamura BA
  14. 73,4 Bari BA
  15. 66,0 Campocatino FR
  16. 64,8 Casamassima BA
  17. 62,2 Anagni FR
  18. 61,8 Fondi LT
  19. 60,4 Montursi BA e Miglionico MT

Piogge superiori ai 50 mm si verificano a Codroipo UD, Bedonia PR, Fontanafredda PN. Piove finalmente anche nel Perugino con 56,6 mm a Todi PG e sempre sopra i 50 mm cadono anche a Sovicille SI, Campoformido UD, Castiglione dei Genovesi SA, Alife CE, Bitritto BA, Bordano UD, Monte Petrano PU, Orvieto TR, Ferentino Fr e Priverno LT.

Piogge ugualmente abbondanti e superiori ai 30 mm si verificano in altre località delle province di: Taranto, Potenza, Udine, Pordenone, Caserta, Pesaro-Urbino, Arezzo, Salerno ed in generale nel Vallo di Diano, Frosinone, Rieti, Matera, Perugia, Venezia, Macerata, Treviso, Roma, Brescia, Cosenza, Palermo, Belluno, Siena, Benevento, L’Aquila, Messina, Terni, Avellino e Campobasso.

Di poco inferiori nel Viterbese, Fiorentino, Bellunese, Barese e Foggiano e nel Palermitano. Piove comunque con accumuli superiori ai 20 mm anche in varie altre zone del Veneto, Marche, Romagna, Sicilia, Calabria, Puglia, Umbria, Campania, Sardegna con 24,4 mm caduti a Desulo NU, Toscana, Friuli Venezia Giulia nel Triestino, Trapanese e Palermitano.

SABATO 06 GIUGNO

Il maltempo si sposta ulteriormente verso Est, Sud e regioni Adriatiche insistendo maggiormente nel Veneto, Basilicata-Puglia e Calabria interna.

Questi gli accumuli maggiori del giorno:

  1. 48,4 Pordenone
  2. 44,7 Costa Volpino BG
  3. 37,8 Codroipo UD
  4. 35,8 Thiene VI
  5. 34,7 Montebelluna TV
  6. 33,0 Volpago del Montello TV
  7. 32,6 Marconia MT
  8. 32,4 Montebello Vicentino VI
  9. 31,8 San Pietro in Cariano VR
  10. 31,7 Salcedo VI

Accumuli superiori ai 25 mm in alcune località delle province di Verona, Vicenza, Bergamo, Udine, Trento, Treviso, Matera, Belluno, Pordenone, Cosenza.

DOMENICA 07 GIUGNO

Torna il maltempo al Nordovest con una forte Perturbazione destinata a segnare duramente il tempo dei giorni a seguire con formazione di forte instabilità temporalesca dovuta all’arrivo di aria fredda che porta dapprima diffuse grandinate oltre che fenomeni estremi quali Trombe d’Aria in Pianura Padana, poi un progressivo calo della quota neve che sul Piemonte e successivamente anche in Lombardia si abbassa dai 2800/2600 iniziali ai 2000 metri.

Domenica le piogge maggiori si concentrano nel Genovesato interno, nel Varesotto, Verbano-Cusio-Ossola, Biellese poi anche Vercellese-Novarese, Bergamasca, Lario, Valtellina e via discorrendo tra varia province del Nordovest italiano.

Questi gli accumuli maggiori di pioggia del giorno e superiori ai 100 millimetri:

  1. 202,8 Masone San Pietro GE
  2. 164,0 Cannobio VB
  3. 156,0 Lavena Ponte Tresa VA
  4. 150,8 Verbania VB
  5. 139,0 Stresa Someraro VB
  6. 136,0 Trarego-Viggiona Monte Carza VB
  7. 135,5 Castronno VA con nubifragio ed allagamenti a Gavirate VA
  8. 133,2 Laveno Mombello VA
  9. 130,4 Mignanego GE
  10. 127,0 Cicogna-Cossogno VB
  11. 121,0 Cursolo-Orasso VB
  12. 118,1 Sernaglia della Battaglia TV
  13. 118,0 Bosio Capanne Marcarolo AL
  14. 116,8 Belgirate VA
  15. 115,8 Cuveglio VA
  16. 115,0 Verbania Unchio-Trobaso VB
  17. 112,3 Colere BG
  18. 110,5 Besozzo VA
  19. 106,2 Garzeno CO
  20. 103,2 Busalla GE
  21. 102,0 Paruzzaro NO
  22. 100,0 Fraconalto AL

Piogge comunque copiose e superiori ai 50 millimetri si verificano in svariate località delle province di Biella, Vercelli, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Genova, Alessandrino appenninico, Varese, Como, Lecco, Sondrio, Bergamo, Treviso, Canton Ticino, Milano, Monza-Brianza, piogge importanti arrivano in alcune località del Pisano, Udinese, Pavese, in Trentino Alto Adige e Bellunese.

Piogge oltre i 30 mm in altre località delle province di Bergamo, Monza-Brianza, Sondrio, Pordenone, Treviso, Biella-Vercelli, Lecco, Varese, Como, Torino, Pavia, Genova, Brescia, Trento, Potenza, Firenze.

Piogge solo locali o assenti nel resto d’Italia con temporali che in serata-nottata giungono nel Veneto passando dapprima per il Bresciano e Lago di Garda, oltre che bassa Padana della Lombardia Orientale, nel Ravennate, Ferrarese, Savonese, Spezzino, Pistoiese, Friuli Venezia Giulia, Appennino Tosco-Romagnolo e provincia di Prato.

LUNEDì 08 GIUGNO

Piogge copiose interessano il Tirolo con accumuli alluvionali a cavallo tra Austria ed Alto Adige, poi anche nel Trentino e Friuli, ancora piogge importanti nell’alto Piemonte, Veneto, in Umbria, alcune zone della Toscana, Frosinate, Romagna.

Gli accumuli maggiori del giorno superano i 200 mm nelle Alpi orientali con punte prossime ai 300/400 mm in Austria. Piogge oltre i 50 millimetri in svariate aree del Nord Italia ed alcune aree interne del Centro Italia, soprattutto nel Frosinate.

Questi gli accumuli maggiori del giorno:

  1. 305,9 Avio TN
  2. 300,4 Monte Lussari UD
  3. 129,0 Castelfranco Veneto TV
  4. 116,8 Belgirate VA
  5. 110,8 Chievolis PN
  6. 94,4 Cervaro FR
  7. 91,5 Pico FR
  8. 87,9 Castiglione del Lago PG
  9. 87,4 Villafranca di Verona VR
  10. 87,2 Ornavasso VB
  11. 86,8 Fonte TV
  12. 85,3 Poffabro PN
  13. 83,0 Cartigliano VI
  14. 80,3 Busalletta Sant’Olcese GE
  15. 80,0 Bicinicco UD
  16. 79,0 Umbertide PG
  17. 76,8 Barcis PN
  18. 72,8 Crespano del Grappa TV
  19. 72,1 Frosinone FR
  20. 71,6 Rossano Veneto VI

Piogge superiori ai 50 mm in varie laltre ocalità delle province di Venezia, Bergamo, Perugia, Genova, Vicenza, Udine, Milano, Trieste, Pavia, Frosinone, Siena, Treviso, Pistoia, Belluno, Ravenna, Pordenone.

Oltre i 30 mm in molte altre località delle province di Perugia, Milano, Vicenza, Bergamo, Lecco, Treviso, Pesaro-Urbino, Pisa, Pordenone, Udine, Siena, Pavia, Asti, Arezzo, Forlì-Cesena, Cremona, Ancona, Monza-Brianza, Ravenna, Gorizia, Bolzano, Trento, Viterbo, Vicenza, Trieste, Pesaro-Urbino, Sondrio, Forlì-Cesena, Rovigo, Genova, Caserta.

Nel resto d’Italia piogge degne di nota e prossime ai 20/10 mm si verificano in svariate località delle Marche, in zone interne del Lazio ancora soprattutto nel Frosinate, nel Perugino, litorale Toscano, Viterbese, Appennino Settentrionale, basso Piemonte, Latina, Barese.

MARTEDì 09 GIUGNO

Altro maltempo sul Piemonte con quota neve sempre più bassa sulle Alpi Nordoccidentali. Calano ulteriormente le temperature con piogge fredde che dal Piemonte si estendono al resto del Nord Italia fin sulla Liguria, migliora nel resto d’Italia con un po’ di instabilità nelle zone interne. Un grosso groppo temporalesco si sposta dal Torinese verso Astigiano-Lomellina e bassa Lombarda.

Questi gli accumuli maggiori del giorno:

  1. 102,0 Follina TV
  2. 87,0 Torino TO
  3. 85,8 Arenzano GE
  4. 71,6 Torino Borgo Vittoria TO
  5. 68,2 Serralunga di Crea AL
  6. 65,5 Sernaglia della Battaglia TV
  7. 64,5 Monte Grisa TS
  8. 55,2 Merentino TO
  9. 54,4 Chioggia VE
  10. 49,8 Piovà Massaia AT
  11. 47,2 Torino Giardini Reali TO, 47,8 TO Reiss Romoli e 42,4 TO V. della Consolata
  12. 46,0 Tricerro VC
  13. 42,6 Campitello Matese CB
  14. 41,6 Torino Università TO
  15. 40,2 Venaria Ceronda TO
  16. 39,8 Caselle T.se TO
  17. 37,2 Castion BL
  18. 37,0 Trieste TS e Sant’Angelo in Pontano MC
  19. 36,8 Bassano del Grappa TV
  20. 36,0 Torino Vallere TO
  21. 35,2 Poirino TO
  22. 32,2 Valdilana Alpe Camparient BI
  23. 30,6 Buttigliera d’Asti AT
  24. 29,6 Carmagnola TO
  25. 28,4 Pino Torinese TO e Marene CN
  26. 27,4 Moncalieri TO
  27. 26,4 Alessandria Lobbi AL
  28. 25,2 Nichelino TO e Sgonico TS

Piogge attorno ai 25/15 mm, in ordine decrescente, in varie località delle province di Biella, Torino, Belluno, Brescia, Trieste, Pordenone, Treviso, Bergamo, Venezia, Ancona, Asti, Varese, Vicenza, Cuneo, Fermo, Mantova, Verbania, Gorizia, Macerata, Sondrio, Pesaro-Urbino, Genova, Varese, Ferrara, Perugia, Lecco, Novara, Vercelli, Pesaro-Urbino, Bari, Brescia, Vicenza, Perugia e Livorno.

MERCOLEDì 10 GIUGNO

Instabilità temporalesca e temporaneamente anche maltempo al Centro Italia, soprattutto in zone Appenninche interne con residua instabilità a tratti anche al Nord, soprattutto Nordovest e Triveneto. Forti temporali interessano il litorale Toscano e poi in forma minore anche quello Laziale.

Questi gli accumuli maggiori del giorno:

  1. 72,6 Montemorcino PG
  2. 64,9 Arena Metato PI
  3. 51,4 Calcia PI
  4. 50,0 Nugola LI
  5. 49,8 Fauglia PI
  6. 48,6 Legnaro PD
  7. 47,0 Forte dei Marmi LU
  8. 46,8 Ronchi MS
  9. 45,7 Vicchio FI
  10. 45,6 Pietrasanta LU
  11. 44,2 Savignano sul Panaro MO
  12. 42,6 Curino BI
  13. 41,6 Viareggio LU
  14. 40,2 Pisa PI
  15. 39,9 Nalagnino CR
  16. 39,2 Rosa’ VI
  17. 37,8 Roveredo in Piano PN
  18. 35,6 Pisa Nord PI
  19. 32,2 Castel d’Azzano VR
  20. 31,2 Vado la Lepre PI
  21. 30,4 Capannori LU
  22. 30,0 Castiglione del Lago PE

Piogge comprese tra i 25 ed i 15 mm, in ordine decrescente, cadono in molte altre località delle province di Pisa, Lucca, Perugia, Terni, Ravenna, Belluno, Treviso, Vicenza, Campidano-Sardegna, Verona, Parma, Brescia, Cremona, Ferrara, Pavia, Rieti, Ancona, Pesaro-Urbino, Venezia, Udine, Siena, Latina, Viterbo, Trento, Frosinone, Asti, Como, Modena, Mantova, Verbania, L’Aquila, Taranto, Treviso, Verona, Terni, Roma, Novara, Pordenone, Trento, Trieste, Pistoia, Brescia, Firenze, Padova, Lodi, Bergamo, Macerata, Belluno, Arezzo e Cagliari.

GIOVEDì 11 GIUGNO

Ancora sbuffi d’aria fredda da Nord-Nordest sull’Italia con instabilità temporalesca a tratti e localizzata anche se con nuvolosità diffusa al Nordovest, Liguria, Sardegna, Tirreno e coste tirreniche, oltre che in Friuli.

Piogge sin dal mattino interessano le zone a cavallo tra Lombardia e Piemonte e scendono verso il Genovesato con formazioni temporalesche lungo la costa Savonese-Imperiense ed alcuni temporali che risalgono l’Alessandrino da Sud ed il Piemonte occidentale. Alcuni temporali e piogge lambiscono la Sardegna da Ovest ed i litorali tirrenici dalla Toscana al Lazio e Campania. Temporali anche in alto Adriatico ma per lo più relegati in mare aperto con sconfinamenti sulle coste del Friuli-Laguna Veneta.

Fino alle ore 13 questi gli accumuli di pioggia maggiori del giorno:

  1. 50,6 Olevano Romano RM
  2. 49,0 Varigotti SV
  3. 40,1 Larderello PI
  4. 32,4 Albissola Marina SV
  5. 31,6 Rovigo RO
  6. 31,2 Albano Laziale RM
  7. 30,2 Arenzano GE
  8. 29,8 Saronno VA
  9. 29,6 Castagneto Carducci LI
  10. 29,0 Cecina LI
  11. 25,4 Tivoli RM

Accumuli compresi tra 25 e 15 mm in altre località delle province di Roma, Livorno, Monza-Brianza, Perugia, Udine, Como, Sondrio, Milano, Genova, Ancona, Caserta, Rovigo, Grosseto, Varese, Pisa, Savona, Imperia.

AGGIORNAMENTO FUNGHI 11 GIUGNO 2020. PIOGGIA CADUTA IN ITALIA
Pubblicato Giovedì 11/06/2020 da funghimagazine.it

Aggiornamento funghi 11 Giugno 2020. Pioggia caduta in Italia
LA FOTOGALLERY DEI FUNGHI DEI NOSTRI LETTORI

Aggiornamento funghi 11 Giugno 2020. Pioggia caduta in Italia
Funghi Galletti/Gallinacci di inizio Giugno in Piemonte. Foto: Alessandro Panther
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Funghi Porcini Rossi Pinicola – foto: Guido Allegra
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Funghi Galletti/Gallinacci del Centro Italia. foto: Giovanni Deidda
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Fungo Porcino estatino Boletus aestivalis. foto: Riccardo Spagnoli
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Funghi Galletti-Gallinacci dell’Appennino Emiliano. Foto: Andrea Ceschi
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Porcini Rossi Pinicola di inizio Giugno 2020. Foto: Riccardo Spagnoli
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Fungo Porcino Pinicola. Foto: Riccardo Spagnoli
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Bel cesto di funghi Porcini in varietà Pinicola, Aestivalise e pure Edulis della Lombardia. Foto: Roberto Monza
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Porcini rossi della Lombardia. Foto: Roberto Monza
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Funghi Porcini primaverili del confine tra Liguria e Piemonte. Foto Lorenzo IM
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Porcini estatini del Piemonte. Foto: Riccardo Spagnoli
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Porcini Estatini del Piemonte: Foto Riccardo Spagnoli

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